Percorsi Digital
Parlare di “sviluppo” significa parlare di un percorso individuale unico e irripetibile, che si dispiega in un arco di tempo che va convenzionalmente dal concepimento fino ai 20-22 anni.
La sua programmazione è dettata dal patrimonio genetico di un bambino e dalle relazioni o influenze che l’ambiente in cui vive determinano su tale patrimonio (epigenetica).
Ogni individuo è, infatti, la risultante di uno stretto dialogo tra genetica ed epigenetica per cui, soprattutto nei primi anni di vita, possiamo cercare di modificare “il destino scritto nei nostri geni”.
Altro punto rilevante, collegato alla medicina personalizzata o di precisione, è che la “media” è un’entità astratta che serve solo ad indirizzare la nostra conoscenza in materie molto complesse, come lo sviluppo di un individuo.
Nella realtà non esiste il bambino “ideale”, ma il bambino “reale”.
Nostro compito è individuarne peculiarità e potenzialità ed accettare le sue caratteristiche somatiche e caratteriali, anche se si discostano da quelle che ci aspettavamo o “sognavamo”. Infatti, solo sviluppando tali peculiarità e potenzialità potremo garantire una sua crescita armonica.
Come ampiamente argomentato da Todd Rose in The End of Average: ”no one is average“.
Non ha, quindi, senso arrovellarsi nel confronto del proprio figlio con gli altri, né interrogarsi di continuo sul fatto che il suo sviluppo sia conforme alla “media“ per la sua età.
Non solo lo sviluppo di un bambino è un processo individuale, continuo e dinamico, ma è anche influenzato dal carattere e dalla sua personalità.
Ci sono esploratori audaci, altri prudenti, altri riluttanti. Ci sono bambini curiosi e bambini rassicurati dalla routine!
Il nostro obiettivo con i Percorsi Digital è quello di cercare di orientare i genitori fornendo loro alcune conoscenze di base per cogliere le esigenze dei loro figli, intercettare le loro potenzialità, “leggere” correttamente sia il linguaggio del corpo che delle emozioni, così da stabilire un rapporto competente e sereno aderente al modello di “Mindful Parenting” sempre più confermato in letteratura come modello di riferimento.
Un genitore competente è un genitore sereno che è in grado di elaborare le proprie emozioni e reazioni, capace di interpretare il proprio ruolo perché ne conosce contenuti e limiti, è un genitore che accetta l’unicità del proprio figlio.
Domini o aree dello sviluppo
Orientare i genitori per noi di Europediatria, significa cercare di fornire loro una “mappa“ delle aree di sviluppo del bambino, così da permettere di rendere visibili e tangibili concetti che potrebbero sembrare troppo astratti.
Ogni area è caratterizzata dalla acquisizione di competenze specifiche.
Fondamentale è ricordare sempre che l’acquisizione di queste competenze non procede in maniera uniforme e sincrona.
Talvolta si ha quasi la percezione di veri e propri “salti di crescita” detti anche “Brazelton’s Touch Points”, dall’autore che per primo li ha descritti e pubblicati.
Conoscerli e saperli riconoscere è molto importante per i genitori perché, manifestandosi come apparenti momenti di “disorganizzazione”, possono creare ansia nell’interpretarli correttamente.
Di seguito riportiamo una panoramica delle abilità che i bambini acquisiscono, secondo le pietre miliari dello sviluppo infantile, ribadendo che la progressione individuale di un bambino può discostarsi dalle tempistiche previste. Spetta ai genitori e al pediatra monitorare con attenzione le tempistiche di acquisizione delle varie competenze.
Queste differenze fanno parte dello sviluppo individuale dei bambini e non devono preoccupare i genitori. Lo sviluppo richiede tempo e pazienza per provare e modificare le abilità apprese. Inoltre, lo sviluppo e l’acquisizione delle competenze non procedono in modo uniforme in tutte le aree dello sviluppo.
I grandi domini o aree di sviluppo sono
All’interno di ogni dominio, si ritrovano competenze specifiche che possono essere di tipo “grossolano” o più “fine”.
Dalla capacità di afferrare, gattonare, camminare alla coordinazione ed equilibrio.
Dall’acquisizione del linguaggio, allo sviluppo della memoria sino al riconoscimento dei contesti di significato.
Dal riconoscimento delle emozioni, alla empatia fino alla regolazione delle emozioni e degli impulsi.
Infine, per quanto riguarda le competenze estetiche e linguistiche accanto al senso di musicalità, creatività, comprensione ed espressione, si valuteranno anche aspetti come la perseveranza.
A seconda dell’età analizzeremo assieme quali dovrebbero essere le capacità adeguate nelle varie aree di sviluppo, così da fornire ai genitori un codice di lettura adeguato da utilizzare in autonomia nella quotidianità.
Per accompagnare e supportare i genitori durante gli anni dello sviluppo, nel nostro caso dalla nascita fino ai sei anni, abbiamo creato due percorsi digitali di coaching on-line:
Queste proposte completamente digitali, comprendono 3 coaching personalizzati di alta specialità con i genitori e sono inoltre arricchiti da 3 video informativi riguardanti tematiche specifiche inerenti la fascia d’età considerata (0-2 o 2-6), registrati dal nostro Direttore Medico, Dott.ssa Maria Laura Chiozza.
